sabato 18 dicembre 2010

Scuole palermitane senza riscaldamenti. E i bambini costretti ad andare in classe coi plaid

CondividiPalermo registra temperature basse inedite ed è circondata da monti e alte colline innevate ma in 158 scuole, tra asili nido, elementari e medie mancano i riscaldamenti. I termosifoni, infatti, non sono mai stati accesi perché il Comune di Palermo lo scorso luglio, per mancanza di risorse, ha sospeso il servizio, gestito dall'Amg, di manutenzione e accensione delle caldaie. Unico rimedio per i bambini è stare in classe con cappotti, piumini, sciarpe, guanti e cappelli e con le gambe coperte da plaid distribuiti dagli insegnanti.

Nonostante ciò non mancano casi di bronchite e polmonite sia tra gli scolari che tra i docenti, con il risultato di classi decimate. "Stiamo letteralmente morendo dal freddo - dice Francesca Vella, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo Pier Santi Mattarella - la palestra è stata chiusa perché non si può chiedere ai bambini di mettersi in tuta, c'é troppo freddo e umidità. Nelle classi tutti stanno con le sciarpe e i piumini: per questo ho preso la decisione, sotto mia responsabilità per la sicurezza, di comprare delle stufe e distribuirle nelle classi". Nei corridoi dell'Istituto non si superano gli 8 gradi "raggiungendo il paradosso - continua il dirigente scolastico - che si sta molto meglio fuori che nelle classi".

Stessa situazione anche in altri complessi di Palermo come la scuola "Valverde" e il "Ferrara", nella zona Kalsa, dove mancano del tutto gli impianti di riscaldamento. "Entrambi sono edifici storici dei primi del '900 - dice il dirigente scolastico Rosa Rizzo - e sono sprovvisti di termosifoni. Inoltre hanno tetti particolarmente alti e muri molto spessi. Questo fa si' che ci sia più freddo e umidità. Nella scuola Ferrara non possiamo mettere neanche delle stufe perché va in tilt il contatore". Intanto dall'Amg fanno sapere che "sono già ventidue le scuole dove le squadre di Amg Energia hanno provveduto a riaccendere gli impianti di riscaldamento".

Da ieri mattina i tecnici della società "stanno lavorando per assicurare la manutenzione - continua - e l'accensione delle caldaie nel maggior numero di strutture, in tempi, quanto più sarà possibile, brevi". Solo ieri, infatti, è arrivato il via libera da parte del Comune alla ripresa del "Servizio energia" che era stato sospeso a luglio scorso impedendo l'esecuzione della manutenzione di solito effettuata d'estate. Ora bisognerà aspettare gennaio per riaccendere i riscaldamenti in tutte le scuole. In tutto le centrali termiche gestite da Amg sono 180, tra asili nido, scuole materne, elementari e medie.

fonte: SiciliaInformazioni.com

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