martedì 4 gennaio 2011

Palermo, un milione per compilare buste paga

Ha ventunomila dipendenti, ma per compilare le buste paga si rivolge all'esterno pagando un milione di euro. Succede alla Regione siciliana, e precisamente all'Azienda foreste demaniali, che ha deciso di esternalizzare il servizio di "gestione ed elaborazione" delle paghe.

L'Azienda foreste ha appena pubblicato un bando da un milione di euro per affidare il servizio di "elaborazione informatizzata delle paghe". Entro il 18 gennaio le ditte private interessate dovranno presentare la loro offerta, considerando un costo base di 3,5 euro per ognuna delle 21 mila buste paga che sono a carico dell'Azienda foreste, tra assunti a tempo indeterminato e determinato. Chi si aggiudicherà la gara dovrà "creare file xlm per le comunicazioni obbligatorie al ministero del Lavoro, realizzare un sito web e fornire un sistema software con relativo servizio assistenza". Il bando è stato pubblicato, tra gli altri, sul giornale Libero. Oltre all'Azienda foreste, anche il comando del Corpo forestale di Messina (5 mila dipendenti) ha appena varato una gara per affidare all'esterno il servizio di elaborazione delle buste paga. Diversi rami della Regione insomma sembra non abbiano abbastanza personale per curare le paghe dei propri dipendenti, nonostante i numeri da record dei lavoratori a carico di Palazzo d'Orleans.

Adesso il caso sbarca all'Ars con un'interrogazione che chiede lumi al direttore generale Salvatore Giglione: "Mi sembra davvero assurdo che nonostante l'esercito di lavoratori a libro paga della Regione non ci sia personale sufficiente per elaborare le buste paga - dice Fabio Mancuso (Pdl), presidente della commissione Ambiente - Si tratta di uno spreco anche perché, se davvero occorrono software particolari, ricordo a tutti che la Regione ha una società ad hoc, che è Sicilia e-Servizi. Invece l'Azienda foreste cosa fa? Si rivolge a privati, spendendo soldi in un momento in cui la Regione non ha fondi nemmeno per coprire le spese ordinarie". Nell'interrogazione si fa riferimento anche a un'altra "anomalia": "Chiedo di sapere perché sui giornali locali non c'è traccia di questo bando, e si pagano inserzioni solo su quelli nazionali", aggiunge Mancuso.


(04 gennaio 2011)
fonte: la Repubblica

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