martedì 3 agosto 2010

"Balletto di incarichi al Comune di Catania"

CATANIA - "Siamo alle solite. Anzi peggio. La giunta di Catania per quanto a titolo gratuito continua a conferire incarichi esterni senza uno straccio di valutazione delle risorse interne: perché paghiamo sontuosamente un direttore generale? Chi sono, a che servono costoro che proliferano giorno dopo giorno?". Orazio Licandro della segreteria nazionale del Pdci-Federazione della Sinistra interviene ancora sullo stato di opacità del Comune di Catania, nei giorni scorsi ancora al centro dell'attenzione per la gravissima inchiesta giudiziaria sui servizi sociali.

"Il 16 luglio scorso - prosegue - il senatore Stancanelli ha varato una modifica della pianta organica con cui si prevede l'assunzione di 10 dirigenti, senza alcuna concertazione con le organizzazioni sindacali, con grande lievitazione dei costi. Si continua ad assistere a uno strano balletto di funzionari e dirigenti che vanno e vengono dal comune alla provincia, alla regione e poi ritornano al Comune come assessori per dimettersi; altri ipocritamente privati della carica di assessore che vengono però immediatamente beneficiati di altri e più interessanti mandati".

Secondo Licandro, "un direttore generale e un ragioniere generale che in tre anni - soltanto loro - costano ai catanesi oltre un milione di euro e un grave contenzioso del Comune con un precedente ragioniere generale liquidato probabilmente illegittimamente da Scapagnini, per la giunta dei cd.d tecnici sono quisquilie. Mentre i servizi sono tagliati e il concorso dei vigili urbani bloccato per mancanza di fondi, hanno varato un bilancio in cui sono iscritte entrate assolutamente incerte e persino proventi di vendite immobiliari assai difficili da realizzare essendo diversi beni sottoposti a sequestro pignoratizio". Si domanda così Licandro: "I dirigenti comunali hanno dato il via libera a questo bilancio? Se ne sono assunti la responsabilità o si tratta di una pericolosa scelta?".
fonte lasiciliaweb.it

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