sabato 17 luglio 2010

"Giovanni e Paolo, due uomini liberi con le loro idee "

Questa mattina, sono state danneggiate due statue raffiguranti Giovanni Falcone e Paolo Borsellino; questo vile ed offensivo atto che offende la Memoria dei nostri Martiri, non esitiamo a definirlo un gesto di inaudita gravità, che testimonia, o la pericolosa dabbenaggine di qualcuno, oppure, è il vile gesto intimidatorio mafioso indirizzato nei confronti dei siciliani che in questi giorni si apprestano a commemorare il diciottesimo anniversario della strage di via D' Amelio.
Mai, come in questo momento, grazie all' impegno di magistrati coraggiosi, e di cittadini che non si arrendono, si è stati vicini a conoscere la verità sui mandanti delle stragi di Capaci e di via D' Amelio.
Per onorare la Memoria di Paolo Borsellino e degli Uomini della scorta, per sostenere i magistrati coraggiosi, per arrivare finalmente a conoscere tutti i retroscena di questa strage, e quindi portare in giudizio dinnanzi alla legge e dinnanzi alla Storia i mandanti ed i loro sìcari, L' EVIS invita tutti i siciliani a partecipare alle manifestazioni indette in questi giorni.

Maria Allegra, Segretaria Nazionale dell 'EVIS - Partito per l ' Indipendenza della Sicilia
Pietro Di Caro, Segretario Giovanile

1 commento:

  1. è terribile,non so se preferire un atto vandalico eseguito da stupidi ragazzini o un atto intimidatorio---tutti e due sono comunque gravi da sopportare
    miriam

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