Lo skipper tuttofare del sindaco di Palermo Diego Cammarata era l'insospettabile dipendente di una società comunale che non andava mai in ufficio: il signor Francesco Alioto era quasi sempre a Marina di Villa Igiea, ad accudire la barca del primo cittadino. La Procura ritiene di aver trovato tutte le prove, anche quella della raccomandazione del primo cittadino per fare assumere Alioto, entrato in un'azienda pubblica per chiamata diretta e senza concorso.
Oggi pomeriggio, il pm Laura Vaccaro ha fatto notificare un avviso di garanzia al sindaco di Palermo: le accuse contestate sono quelle di truffa e abuso d'ufficio. L'inchiesta è adesso ufficialmente chiusa e la Procura si appresta a chiedere un processo per il primo cittadino. Insieme a lui, sono chiamati a rispondere delle contestazioni anche il marinaio dipendente della Gesip e il direttore generale della società che ha come socio unico il Comune, Giacomo Palazzolo.
Le indagini, condotte dalla sezione reati contro la Pubblica amministrazione della squadra mobile, hanno appurato che Alioto avrebbe goduto di grandi privilegi all'interno della Gesip: era lui stesso a tenere le sue presenze. E nessuno controllava.
Il caso era già emerso nell'estate scorsa, dopo alcune lettere anonime giunte in Procura. Era stato poi amplificato da un servizio di "Striscia la notizia". Il primo cittadino si è sempre difeso: "Escludo che Franco Alioto sia mai stato con me in barca durante il suo orario di lavoro", ha detto in un'intervista a "Repubblica". Ma la Procura avrebbe appurato diversamente.
fonte : La Repubblica
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Si nnavi agghiri !
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